Gestire una casa vacanze o una locazione turistica può sembrare semplice, ma ci sono diverse normative da rispettare, specialmente quando si parla di sicurezza. Se ti stai chiedendo “quale estintore per casa vacanze” o “che tipo di estintore per casa vacanze è necessario”, “Dove comprare estintore per casa vacanze?“, “Revisione estintore costo” sei nel posto giusto. In questo articolo vedremo tutti i dettagli sull’obbligo di installare estintori, i rilevatori di gas e di monossido di carbonio, e molto altro. Se hai un Airbnb, una locazione turistica o offri affitti brevi, continua a leggere per scoprire cosa serve per essere a norma.
Quale estintore per casa vacanze scegliere?
Estintore di capacità estinguente minima non inferiore a 13A e carica minima non inferiore a 6 kg o 6 litri. Omologato secondo DIN EN 3-7; estintore obbligatorio anche per appartamento Airbnb.
Gli estintori più comuni per una casa vacanze sono quelli a polvere, ideali per spegnere incendi di classe A, B e C (materiali solidi, liquidi infiammabili e gas).
Dove comprare estintore per casa vacanze?
Se sei in dubbio su dove comprare l’estintore per casa vacanze o locazione turistica o il tuo Airbnb, sappi che lo puoi tranquillamente acquistare anche su Amazon e posizionarlo in casa su una staffa a muro a 1 metro e 50 centimetri da terra.
Revisione estintore acquistato su Amazon
Se acquisti un estintore a polvere su Amazon o in qualsiasi altro negozio, dovrai far effettuare il controllo da parte di un tecnico specializzato ogni 6 mesi; la revisione ogni 36 mesi ed il collaudo ogni 12 anni. Di solito è la stessa azienda che lo vende che si occupa anche della revisione ma, volendo, puoi trovare un tecnico con una veloce ricerca internet, su siti come ProntoPro, digitando [ revisione estintore] o chiedendo nei negozi di infortunistica della tua città.
Revisione estintore costo
Indicativamente, il controllo dell’estintore da parte del tecnico, ogni 6 mesi, costa sui 10 euro. La revisione ogni 36 mesi, costa sui 15 euro.
Di seguito il confronto tra host nel gruppo Facebook.

Di seguito, un estintore conforme alla direttiva UE e quindi marchiato CE che risponde ai requisiti a norma di legge:
Obbligo estintori per casa vacanze ministero del Turismo
Tutte le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque forma (imprenditoriale e non imprenditoriale), devono essere munite di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti e di estintori portatili a norma di legge. [Tratto dal sito Governativo del Ministero del Turismo ].
FONTE: Secondo art. 13 ter n. 7 del D.L. 145-2023, per gli estintori si fa riferimento a quanto riportato al punto 4.4 dell’allegato I del decreto del 3 settembre 2021.
Dispositivi di sicurezza obbligatori per affitti brevi
I 3 Dispositivi di sicurezza obbligatori dal 01.01.2025 sono:
- Estintore di capacità estinguente minima non inferiore a 13A e carica minima non inferiore a 6 kg o 6 litri. Omologato secondo DIN EN 3-7;
- Il rilevatore monossido di carbonio con dicitura EN50291,
- Il rilevatore di gas combustibili con dicitura EN 50194
Se non vuoi perdere tempo in ricerche, questi estintori rientrano nei requisiti sopra espressi:
BEST SELLER: Vedi Estintore Portatile a Polvere 6 Kg Certificato con gancio a muro [Fuochi di classe A B C.
Coperta antincendio, 100 x 100 cm, a norma DIN EN 1869 (facoltativa, più facile da maneggiare in caso di piccoli incendi. Si spera sempre che un ospite non usi l’estintore per un manico di una padella che fa fumo!)
Quale estintore per casa vacanze scegliere?
Ogni tipo di estintore ha i suoi pro e contro. Un estintore a polvere è più versatile e copre diverse classi di incendio, ma lascia residui che possono essere difficili da pulire. Un estintore a CO2, invece, è più indicato per incendi elettrici ma ha un’efficacia limitata su altri tipi di incendi ed è abbastanza pericolo se non lo si sa usare bene. Sconsigliamo l’estintore a schiuma.
Confronti nel gruppo Facebook di host riguardo la scelta sul miglior estintore per casa vacanze. Grazie a Massimo (super host milanese) e alla sua competenza, possiamo scegliere con più consapevolezza il migliore estintore. Noi consigliamo l’acquisto di un’estintore a polvere, per i motivi elencati nell’immagine seguente:

- Perché serve un estintore in una Casa Vacanze?
- Quali sono i requisiti per un estintore in una locazione turistica?
- Estintore per Airbnb: dove posizionarlo e quanto costa
- Manutenzione: Gli estintori devono essere revisionati?
- Rilevatori di Gas e Monossido di Carbonio: altri dispositivi obbligatori ed esenzioni
- Monossido di carbonio e gas combinati esistono?
- Essere a norma conviene: rischi e sanzioni
Perché serve un estintore in una Casa Vacanze?
Prima di entrare nel dettaglio su quale estintore per casa vacanze sia adatto, vediamo perché è così importante dotare la tua proprietà di questi dispositivi di sicurezza. Gli incidenti domestici, compresi gli incendi, possono accadere in qualsiasi momento. Gli ospiti potrebbero non avere familiarità con l’ambiente e, in caso di emergenza, è fondamentale che abbiano a disposizione gli strumenti per gestire la situazione. Per questo motivo, le nuove normative stabiliscono che sia obbligatorio installare un estintore a norma di legge.
Non importa se gestisci la tua casa vacanze in modo imprenditoriale o privato: anche se affitti un appartamento tramite Airbnb, la normativa estintore per casa vacanze si applica anche a te. Questo obbligo è previsto dall’articolo 13-ter, comma 7 del DL n. 145/2023, il quale specifica che tutte le unità destinate agli affitti brevi devono avere dispositivi di sicurezza adeguati, come estintori e rilevatori di monossido di carbonio e gas.
Quali sono i requisiti per un estintore in una locazione turistica?
Se ti stai chiedendo “che tipo di estintore per casa vacanze” sia richiesto, ecco le specifiche tecniche da tenere a mente. Secondo la normativa vigente, l’estintore per affitti brevi deve avere:
- Capacità estinguente minima di 13A, che indica l’efficacia contro incendi di classe A (materiali solidi come legno e carta).
- Carica minima di 6 kg o 6 litri. Questa carica permette di avere un’azione estinguente efficace e duratura.
- Distanza massima di raggiungimento di 30 metri: questo significa che gli estintori devono essere posizionati in modo che gli ospiti possano raggiungerli facilmente da qualsiasi punto della casa.
In altre parole, non basta mettere un piccolo estintore in un angolo della casa. Devi seguire queste direttive per garantire che la tua struttura sia sicura e conforme alla legge.
Noi consigliamo l’acquisto dell’estintore a polvere. L’estintore a schiuma è sconsigliato perché non si può usare sul quadro elettrico. Buona parte degli incendi derivano dal quadro elettrico.
Estintore per Airbnb: dove posizionarlo e quanto costa
Un’altra domanda comune è: dove dovrei posizionare l’estintore in una casa vacanze? La normativa prevede che gli estintori siano posizionati in prossimità degli accessi o/e nelle aree di maggior pericolo (come la cucina) e, in generale, uno ogni 200 metri quadrati di superficie. Questo rende più facile accedere all’estintore in caso di incendio, riducendo i tempi di intervento e potenzialmente limitando i danni.
Il costo di un estintore per una casa vacanze varia in base alla tipologia e alla capacità. Un estintore a polvere da 6 kg, che rientra nei requisiti di legge, ha un prezzo che può partire dai 30-40 euro fino a circa 70-80 euro, a seconda delle certificazioni e degli accessori inclusi (come staffe per il montaggio a parete e cartelli segnaletici).
Manutenzione: Gli estintori devono essere revisionati?
Sì, un estintore per casa vacanze non basta solo installarlo, ma è anche necessario sottoporlo a manutenzione periodica. Secondo il DM 10/08/2011, tutti gli estintori devono essere controllati da personale qualificato ogni 6 mesi. Questi controlli periodici sono fondamentali per garantire che l’estintore sia in perfette condizioni e pronto all’uso in caso di incendio.
La manutenzione degli estintori si divide in diverse fasi:
- Sorveglianza e controllo periodico: ogni sei mesi, un tecnico qualificato verifica lo stato dell’estintore e provvederà anche alla compilazione del registro.
- Revisione programmata: varia a seconda del tipo di estintore. Gli estintori a polvere devono essere revisionati ogni 3 anni, quelli a CO2 ogni 5 anni, mentre quelli a schiuma ogni 12 anni.
Seguire queste scadenze ti permette di essere sempre in regola e di evitare spiacevoli sorprese in caso di controlli da parte delle autorità.
Come anticipato, puoi comprare l’estintore ovunque tu voglia, anche sul noto marketplace di Amazon, e trovare un tecnico su siti come “Prontopro” in cui puoi ottenere diversi preventivi oppure nei negozi di infortunistica.
Rilevatori di Gas e Monossido di Carbonio: altri dispositivi obbligatori ed esenzioni
Oltre all’estintore, la normativa prevede anche l’obbligo di installare rilevatori di gas combustibili e di monossido di carbonio. Questi dispositivi sono fondamentali per la sicurezza degli ospiti, poiché permettono di rilevare tempestivamente la presenza di gas o monossido nell’aria, prevenendo situazioni potenzialmente pericolose.
I rilevatori devono essere funzionanti e collocati in aree strategiche, come vicino alla cucina o alla caldaia, in modo da rilevare eventuali perdite il più rapidamente possibile. Come per gli estintori, anche i rilevatori devono essere periodicamente controllati per assicurarsi che siano sempre operativi.
Articolo dedicato: OBBLIGO Rilevatore monossido di carbonio e gas combustibili per affitti brevi
Domande più frequenti: Ma se nella casa in affitto non ho il gas perché ho la piastra di cottura a induzione e il riscaldamento ad acque, devo avere un rilevatore di monossido di carbonio e gas?
No, in questo caso lo stesso ministero del Turismo attesta che: “Sono esonerati dall’obbligatoria installazione dei dispositivi di rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio i locatori di unità immobiliari non dotate di impianto a gas e rispetto alle quali sia escluso, con certezza, il rischio di rilasci incontrollati di gas combustibili o di formazione di monossido di carbonio.”

Monossido di carbonio e gas combinati esistono?
Sì, visto la richiesta hanno creato un sensore combinato di monossido di carbonio e gas, ne parlo qui elencando i PRO e i CONTRO: Rilevatore gas e monossido di carbonio combinati esistono?
Guardatutti i dispositivi di sicurezza certificati. Ti ricordo che per evitare sanzioni da 600 fino a 6000 euro, i dispositivi vanno posti in casa dal 1 gennaio 2025 o comunque prima che inizi ad affitti casa.
Essere a norma conviene: rischi e sanzioni
Non rispettare la normativa sull’estintore per affitti brevi può comportare sanzioni piuttosto salate. In caso di controlli, le multe possono variare da 600 a 6000 euro. Quindi, è importante prendere sul serio questi obblighi e dotare la tua proprietà di tutti i dispositivi di sicurezza necessari.
Oltre a evitare sanzioni, essere a norma ti garantisce una maggiore tranquillità. Sapere che i tuoi ospiti sono al sicuro e che la tua casa vacanze è protetta in caso di emergenza, non ha prezzo.
Conclusione
Dotare la tua casa vacanze o Airbnb di un estintore a norma non è solo un obbligo di legge, ma un passo fondamentale per garantire la sicurezza dei tuoi ospiti. Che si tratti di un estintore a polvere, a schiuma o a CO2, assicurati di rispettare i requisiti minimi previsti dalla normativa. Non dimenticare di effettuare controlli periodici e di installare anche i rilevatori di gas e monossido di carbonio, così da avere una casa vacanze sicura e accogliente.
Se trovi utile questo articolo, condividilo con altri host e property manager in modo che possano fare la scelta migliore e consapevole per le loro strutture. Grazie! Moira de’ I segreti degli host.